mercoledì 24 giugno 2009

Mezzamaratona di Roma, un altro passo verso la Maratona di Berlino.

La gara di sabato sera è stata la ciliegina sulla torta di una splendida due giorni Romana. Il fine settimana è partito subito bene con la cena fatta con i Blogtrotters, era la prima volta che vi conoscevo dal vivo e non avete tradito le mie aspettative, forse un pò diversi diversi da come vi immaginavo leggendo i vostri blog (c'è perfino chi arriva a ritoccare il colore dei propri capelli nelle foto del profilo! Vero Yogi). In ogni caso vi siete dimostrati tutti dei grandi. Spero che a questo primo incontro ne possano seguire altri. Essersi incontrati la sera prima della gara è stata un'ottima cosa e ci ha permesso di conoscersi con più calma senza le ansie e le tante cose da fare  prima della partenza specie per chi viene da fuori Roma, al blogpoint dell'immediato pregara ci siamo persi un pò di vista e non siamo mai stati tutti insieme tant'è che non sono nemmeno riuscito a partire insieme a Giancarlo e l'ho rincontrato solo subito dopo l'arrivo insieme a Marco. La cena era ottimamente organizzata e Yogi ha selezionato per noi alcune delle leccornie della cucina romana, (farmi mangiare quattro pezzi di quello squisito baccala fritto è stato un gesto infimo da parte tua per ingrassarmi e guadagnare almeno tre minuti su di me in gara). Ho finalmente conosciuto il Califfo che assieme a Giancarlo era sempre stato prodigo di commenti molto tecnici sulle mie tabelle di allenamento. Per non parlare delle campionesse che erano al tavolo con noi Jackie e Mary due super donne da 10hr circa al passatore. Poi Ugo, Franco e il fratello di Mathias e Mathias. Arriva anche il momento dei saluti ed insieme ad  un affranto Mathias  preoccupato per la levataccia che avrebbe dovuto fare l'indomani andiamo al metro.
 

Alle 22.00 del sabato sono al Blogpoint fissato vicino alla partenza. Tra le foto di rito e quattro chiacchiere un’ora passa alla svelta ed arriva rapido il momento di andare verso la partenza. In griglia a pochi minuti dal via qualche goccia di pioggia prova a spaventarci ma non ci riesce e dopo pochi minuti non c’è più traccia di pioggia, solo un gran caldo nonostante siano le 23. Parto in ottima posizione pochi metri dietro alla prima fila, confrontando il real time con il tempo ufficiale ho perso solo 10 secondi per l’intruppamento iniziale. Allo sparo schizzo avanti scavalcando quante più persone possibile approfittando del vialone del primo km, come entriamo nell’appia antica iniziano i sanpietrini ed il buio illuminato dalle candele che tremavano a bordo strada. Chiunque affiancavi si lamentava per il buio, io ho vissuto la gara in maniera surreale, abituato come sono ad allenarmi da solo dopo pochi minuti mi sono ritrovato piacevolmente e completamente assorbito dal mio respiro e dal rumore dei miei passi, attorno a me il silenzio della notte la faceva da padrone rotto dal frinire delle cicale. La strada era completamente deserta, pochissime case lungo il percorso ad eccezione di qualche chilometro fatto in mezzo ad un quartiere romano per il resto eri solo tu e la notte. Nel tratto dell’appia antica correvo ascoltando le vecchie mura che costeggiavano la strada sussurrare la loro storia. Sull’asfalto correvo con lo sguardo a terra, ipnotizzato dalla striscia bianca di mezzeria che fuggiva rapida sotto di me. Nessuna fatica, volavo rapido nella notte romana. Per tutta la gara ho corso in perfetto equilibrio respiratorio, perdevo 8-10 sec al km nei tratti in salita e ne guadagnavo 5-6 nei tratti in discesa. Non ho mai tirato a tutta, ho tenduto duro solo negli ultimi 2km per cercare di abbassare un'attimino il crono finale, l'ultimo km difatti l'ho chiuso in 3'50''. L'unico fastidio che ho avuto e che mi ha accompagnato per più di metà gara è stato un dolore sordo all'addome dovuto probabilmnete alla cena non ancora perfettamente digerita oppure al baccalà fritto. Il percorso non era facilissimo, un susseguirsi continuo di salite e discese, i sampietrini poi la hanno fatta da padrone per 7-8km abbondanti, non era un tracciato per fare il tempo, il 1° ci ha messo 1hr e 6min. Io nel mio piccolo ho chiuso con un onorabilissimo 1hr 31min 31sec (real time 1hr 31min 21sec), 80 secondi sopra al mio personale, i primi 11 km li ho corsi a 4’22’’ al km la seconda metà gara a 4’18’’ al km. 
Non avevo fatto nessun tipo di preparazione specifica per questa gara, il tempo ottenuto è stato solo frutto della preparazione per il 10000 di fine maggio e dal mantenimento fatto fino ad oggi con fondo lento e qualche lavoretto sulla velocità, poca roba. Roma non tradisce mai. Alla prossima.



Unica nota stonata della gara: tra i sanpietrini e le discese dell'appia devo aver perso due unghie dei piedi, se gentilmente le ritrovate fatemele avere così le rimonto!

domenica 14 giugno 2009

Programma di preparazione alla maratona, si parte!

Prima settimana di avvicinamento a Berlino conclusa positivamente.

La prima cosa da segnalare è la presenza di un nuovo compagno di corse: il mio Forerunner205, un’oggettino fantastico dal quale, ora che l’ho provato, sarà veramente difficile separarsi, ancora devo svisceralo ben bene per scoprire tutte le funzioni e itrucchetti d’uso ma sono già a buon punto. L’unica carenza vera che ho riscontrato è la mancanza di uno SportTrack in versione per Mac (possiedo un’Ibook).

Stamani un bellissimo lunghissimo di 22km in compagnia, avrei dovuto fare solo 15km ma dato che il ritmo di corsa del mio amico era 5-10 secondi al km più lento del mio ho fatto l’intero percorso. Anche se ieri sera sono andato a letto un pò appesantito e stamani mi sia svegliato ancora rintronato e nonostante il gran caldo, alle 11.30 quando abbiamo concluso l’allenamento il termometro segnava 35°C! ho corso con delle sensazioni fantastiche. Merito probabilmente anche del ritmo di corsa agevole per me ed anche del percorso nuovo che abbiamo fatto (grazie Davide di avermi fatto scoprire quel nuovo giro, mi è piaciuto veramente tanto). Oggi ho provato a correre portando sulla schiena il CamelBack che utilizzavo quando facevo mountain bike e devo dire che non da affatto fastidio, è comodo e utile anche per portare gel, chiavi oltre che 1 litro e mezzo di acqua. Problema idratazione durante i lunghissimi di agosto risolto!

La settimana si è conclusa con 63km totali, corsi ad un ritmo medio di 4’48’’ al km.

Lunedi
12,5km a 4’43’’

Martedi
4km a 4’43’’
2km a 3’53’’

Giovedi
15km a 4’37’’ (sono andato a lavoro di corsa e sono ritornato in treno, fantastico, unico svantaggio la levataccia alle 5.00)

Venerdi
6,5km a 4’42’’
8x100mt allunghi in salita a 3’35’’

Domenica
22km a 5’07’’


Stay tuned.

lunedì 8 giugno 2009

Revisione tabella allenamento per Berlino

Con i preziosi consigli di Giancarlo e di Luciano er Califfo ho provveduto a modificare la prima parte della tabella di preparazione per la Maratona di Berlino, sperando di aver ben interpretato le indicazioni che mi avete fornito la sottopongo alla vostra attenzione. 



P.s.
per luciano: gli esercizi di potenziamento proverò a farli ma è già tanto se riuscirò a fare streching dopo ogni seduta. 


domenica 7 giugno 2009

Pensieri........


«Mai mi fu dato di vedere un animale in cordoglio di sé. Un uccelletto cadrà morto di gelo giù dal ramo senza aver provato mai pena per sé stesso.»

David Herbert Lawrence

sabato 6 giugno 2009

Dai 10000 alla Maratona.

Dopo una settimana passata senza correre è giunto il momento di mettersi nuovamente le scarpette ai piedi e muovere qualche muscolo, tra poco vado a fare una corsetta per sciogliermi. Prima però vorrei fare un piccolo bilancio podistico del mese di maggio nonche una breve analisi dei miei programmi per il 2009.

Totale km percorsi a maggio = 222,4

Ho corso circa 10km in più di aprile, sono molto soddisfatto. Ora la velocità è con me, l'unica mia carenza in questo momento è la tenuta psicologica agli allenamenti lunghi, considerando che sto per iniziare un programma per la preparazione della Maratona di Berlino non è il massimo. E' doveroso cercare di migliorare e pertanto le prossime 5 settimane le dedichero a correre lentamente ma sempre più a lungo, arrivando ad iniziare la preparazione vera e propria per la maratona con almeno 70km alla settimana nelle gambe. Ho già pronta la tabella di allenamento che ho ricavato da quella di Albanesi per la maratona. Sarà la stessa tabella che hanno seguito i maratoneti diabetici del programma MELLITO MARATHON che hanno corso la Maratona di Roma nel 2008. Il mio obiettivo cronometrico per Berlino sarà di 3hr e 15min.






A metà luglio salvo inconvenienti dovrei partecipare ad uno stage oragnizzato dall'associazione Diabete No Limits. Lo stage si terrà a Saluzzo (nel centro federale di marcia) è dedicato ad approfondire le tematiche relative alla preparazione atletica di atleti diabetici, saranno 4 giorni in cui al mattino ci saranno lezioni in aula tenute da medici e preparatori atletici (tra cui Maurizio Da Milano) ed al pomeriggio saranno svolti allenamenti di gruppo.

Ad ottobre dopo una o due settimane di scarico dalla Maratona di Berlino vorrei provare ad allenarmi seriamente per la Maratonina di Arezzo. che si terrà in novembre. Sfruttando la base aerobica lasciatami in eredità dalla preparazione per la maratona spererei di stabilire un altro personale.

Ma adesso basta con le parole, passiamo ai fatti, ora vado a correre! Pochi kilometri oggi giusto per sciogliere le gambe, poi domattina faccio una 20ina di km in compagnia.

Stay tuned!



lunedì 1 giugno 2009

Scalata al Castello: la cronaca

Dopo pranzo il cielo stava vomitando acqua in maniera preoccupante, ho persino temuto il rinvio della gara. Gradatamente la pioggia è andata diminuendo fino a diventare una tenue pioggerellina, ogni tanto dietro le nuvole faceva capolino anche il sole. Alle 15.45 inizio a fare un po’ di riscaldamento, mi sento bene sia fisicamente che mentalmente, sono calmo e tranquillo ma non privo di un minimo di carica nervosa, quel pizzico che serve per tirare fuori il meglio. Faccio 2-3 km di corsetta blanda ed unica nota negativa un blando dolorino sopra la rotula sinistra, non dovrebbe essere niente, sarò metereopatico, comunque dopo 12 minuti mi fermo e dopo un paio di allunghi faccio streching e poi attendo.
E’ ora, ci fanno andare verso il gonfiabile della partenza, non riesco a prendere posto tra le prime file, ma non fa nulla, non mi metto certo a sgomitare per partire davanti.
3-2-1 bang, lo starter spara, anche se siamo meno di 500 la partenza è un po’ disordinata, il primo km lo corriamo nel circuito che i professionisti che correranno alle 19.00 ripeteranno 12 volte. Il percorso tra le transenne è un po’ stretto, cerco di stare al centro della strada per evitare di dover saltare i piedi delle transenne, e questo mi porta a correre a strappi, faccio qualche sorpasso poi rallento perché non c’è spazio per passare, altri sorpassi, altri rallentamenti e chiudo così il primo km a 3’50’’, un po’ troppo brillante, rallento un po’. Usciamo dal circuito transennato ed ora la strada si allarga ed il gruppone comincia ad allungarsi, comincio a guardarmi intorno per cercare il treno giusto. Sto benone, non c’è traccia del dolorino di prima al ginocchio, respiro bene senza troppo affanno e le gambe girano in scioltezza. C’è una rampettina, 400 mt al 4-5% poca roba accorcio il passo e la supero senza fatica, discesa senza scompormi troppo e vai. Comincio a prendere il passo giusto e chiudo il 2°km sotto 4 minuti, ho trovato anche chi mi farà da lepre, un signore sulla 40ina, gamba tonica e asciutta, Garmin al polso, mi aggancio e mi piazzo in scia. Il percorso per ora scorre bene seppur ci sia da saltare qualche marciapiede ogni tanto. Grazie alla mia lepre riesco ad essere piuttosto costante tra il 3° ed il 5° km sto sempre intorno a 4’00’’, ora comincio ad essere vicinissimo alla soglia lo sento anche se sto bene ma sono appena a metà. Passando in mezzo al Parco Pertini dobbiamo abbassarci per non battere la testa sotto ai rami bassi degli alberi ma qualcuno (il sottoscritto per la cronaca) da un craniata in un ramo maledicendo chi ha disegnato il percorso, usciamo dal parco e nuova imprecazione nei confronti dell’organizzazione passiamo in un sottopassaggio pedonale piastrellato largo 2mt e con questa pioggia si scivola come sulla schiena di un’anguilla, se cade uno muoriamo in 40. Tra poco ripassiamo sotto il gonfiabile da dove siamo partiti e sulla sinistra vedo un fazzolettone scout del mio capo scout preferito, saluto con un bacio lanciato il mio amore che mi ricarica, chiudiamo il secondo giro. La lepre fa il suo dovere anche se ora ha rallentato un po’ e chiude il 6°km un po’ sotto tono. Non mi puoi tradire ora, lo affianco sperando che lo spirito agonistico prevalga e cosi è, rilancia l’azione e si rimette davanti; è proprio bello che in genere in pochi applichino una tattica di gara. 7° e 8° sotto 4 minuti, ci siamo, mancano meno di 2 km è ora di tirare fuori tutto, la lepre ha finito la benzina e si fa sorpassare io tiro a tutta. Ripassiamo nel parco, niente testata nei rami stavolta, rifacciamo il sottopassaggio e ci siamo. Vedo tutto il rettilineo finale, il castello gonfiabile del traguardo si staglia sullo sfondo e mi da la carica mancheranno 700mt, sempre più vicini, provo a fare un po’ di velocità ma stavolta sono arrivato preciso e la volata non mi viene così brillante come le gare corse in passato. Ce l’ho fatta, obiettivo centrato in pieno, ho dato tutto, o quasi forse qualche secondo nei km centrali la potevo limare. Comunque sono contentissimo. E mi sono meritato anche il bacio dell’umbrella girl che mi aspettava all’arrivo!
Ora scarichiamo un po’ perché le ultime settimane sono state dure, tutte queste sedute di ripetute non le avevo mai fatte in vita mia; ma ne è valsa la pena!
Per gli amanti dei dati allego il mio diario podistico-metabolico, sulla colonna di sinistra le glicemia nei vari momenti della giornata, sulla colonna centrale riporto le iniezioni di insulina e su quella di destra l’allenamento eseguito ed il peso.

Un grazie particolare anche a Marco del negozio Olimpia Sport di Arezzo che continua a fornirmi completini sposnsorizzati a gogo.



Tra un po’ inizierò a programmare la preparazione per la maratona di Berlino se qualcuno vuole darmi qualche consiglio sono ben accetti. Tempo obiettivo 3hr e 15min.

Buone corse a tutti!!